Nella zona giorno al quarto piano si trova la sala Continental, un’area a servizio delle camere che si affaccia sul Porto Grande. Potrete leggere un libro, sorseggiare una tazza di tè o un caffè seduti sulle nostre poltrone o appoggiandovi sul tavolo realizzato con vecchie lettere tipografiche su nostro disegno da un artigiano del legno.
Le bergere anni ’40, rivestite con i nostri colori per l’occasione, ospiteranno le vostre letture, gli incontri con gli autori e i reading. Se preferite invece potrete accomodarvi su alcune sedie provenienti da un cinema dismesso molti anni fa.
Sapete suonare il pianoforte? Il nostro è stato rimesso in sesto ma è un po’ anziano: risale al 1908! Troverete quindi il suo suono un po’ particolare: è mosso da un antico sistema a baionetta che ne rende il timbro meno cristallino ma più profondo e suggestivo.
Anche la Sala Continental ospita varie macchine da scrivere, le più antiche in verità. Potrà incuriosirvi forse la Mignon Aeg, con la sua particolare tabella di indice. Non utilizza una tastiera ma un cursore a due tasti, una tabella con i caratteri e un rullo rotante che imprime la scrittura sul foglio.
Le cassettiere provengono da una vecchia tipografia della provincia. Non ne avete mai vista una? Aprite uno dei cassetti e scoprirete tutti gli scomparti dove i tipografi custodivano le lettere di piombo con cui componevano le parole da stampare.
Tra le macchine non poteva mancare un’icona del design italiano: la Olivetti Valentine, disegnata da Ettore Sottsass nel 1969, realizzata in ABS rosso. Fa parte addirittura della collezione permanente del MoMA di New York!
In questa area troverete anche gli acquerelli realizzati per noi da Roberta Rossetti: alcuni ritraggono gli autori presenti nelle stanze, altri invece i luoghi più interessanti e suggestivi di Siracusa.